In questo studio si lavora con il massimo standard di sicurezza e igiene. Tutti gli strumenti sono lavati con acqua e detersivo, quindi sottoposti a una doppia sterilizzazione, la prima chimica e la seconda in autoclave. L’insieme di queste misure scongiura il rischio di infezioni crociate. Tutti i materiali difficilmente sterilizzabili sono invece monouso e le superfici delle sale operative sono disinfettate a ogni cambio di paziente. La serietà e la preparazione tecnica del personale garantiscono il rispetto quotidiano e costante della legislatura vigente in materia di pulizia e asepsi.

Interventi sui danni provocati dalla carie, con risanamento e ripristino dei tessuti danneggiati, in modo da riportare il dente a uno stato di salute, ripristinandone anche struttura e funzionalità.

Interventi sui tessuti interni del dente, infiammati, infetti, o danneggiati da traumi. Prevede il trattamento dei canali radicolari, con rimozione della polpa infetta e successive manovre di detersione e sterilizzazione. I tessuti asportati sono sostituiti da otturazione permanente. In questo modo si toglie il serbatoio infettivo e si salva il dente, che dopo una accurata ricostruzione della corona riprende le normali funzioni.

Il ripristino di elementi dentali perduti, il consolidamento di denti gravemente danneggiati o la modifica di un’estetica insoddisfacente possono richiedere l’applicazione di dispositivi protesici di varia tipologia, dai più tradizionali apparecchi mobili alle più sofisticate ricostruzioni fisse in metallo-ceramica o in ceramica integrale.

L’implantologia odontoiatrica si esegue su pazienti con perdita parziale o totale di elementi dentali, in alternativa ai più tradizionali “ponti” oppure allo scopo di evitare protesi mobili o di renderle più confortevoli. La valutazione delle condizioni del tessuto è imprescindibile.  Possono essere necessari  interventi propedeutici tesi a preparare i tessuti all’impianto vero e proprio, cioè all’introduzione  di radici artificiali in titanio  nell’osso, sulle quali possono essere poi fissati denti singoli o gruppi di denti.

Individuazione, ripristino e mantenimento del corretto equilibrio anatomico-funzionale dell’apparato stomato-gnatico. Qualora il paziente accusi bruxismo, ma anche frequenti cefalee, oppure dolori articolari e muscolari, e persino disturbi acustici, in questo studio potrà avvalersi di una accurata valutazione gnatologica e, se il medico lo ritiene opportuno, iniziare una terapia che si basa in prima battuta sull’utilizzo di un bite, un dispositivo mobile costruito ad personam, ed eventualmente sul ripristino dei corretti rapporti occlusali. Di grande aiuto in fase acuta è l’utilizzo del laser come terapia antalgica.

L’ortodonzia (meglio: ortognatodonzia) ha come obiettivo quello di correggere le malocclusioni e i disallineamenti dentali, che provocano anomalie nella dentizione, condizioni disfunzionali della masticazione o alterazioni nell’armonia del volto. Il medico studia le anomalie delle arcate dentarie e tra queste e  le strutture muscolari e scheletriche ad esse correlate e individua la scelta terapeutica migliore, avvalendosi della tipologia di apparecchio ortodontico più adatto al caso specifico.

La pedodonzia consiste in interventi di prevenzione e cura nei bambini, sulla dentizione decidua o mista. E’ una branca significativamente importante, poiché i bambini informati oggi sull’impegno che deve essere profuso nella cura del cavo orale saranno adulti consapevoli domani.